Utilizzando il sistema brevettato Fluxus la progettazione dell’impiantistica diventa più semplice e flessibile ed è possibile avere fin da subito costi certi e tempistiche di realizzazione.
La definizione di punti prese, interruttori e termostati non è invece vincolante perché è possibile spostare, implementare o ridimensionare la loro presenza in modo semplice e poco oneroso anche in fase cantieristica.
L’installazione degli impianti secondo il metodo Fluxus è decisamente più facile e veloce: consente una notevole riduzione dello spessore dei solai nonché un’immediata determinazione delle quote per la posa di caldane, soglie e pavimenti come pure l’eliminazione di concentrazioni di tubi negli spazi ridotti.
Si osserva quindi una minore sovrapposizione di diversi operatori in cantiere ed un maggiore ordine sia fisico che organizzativo che consente di azzerare il rischio di danneggiamento degli impianti già posati, migliorare la velocità di lavoro, ridurre i costi e aumentare sensibilmente la sicurezza sul cantiere.
Nonostante tutti i vantaggi già evidenziati in precedenza è nella fase successiva alla realizzazione che il sistema Fluxus riesce a manifestare appieno tutte le sue caratteristiche di innovazione ed unicità.
Solo con il metodo brevettato Fluxus, infatti, sarà sempre possibile ispezionare con facilità l’impiantistica dell’edificio. Ciò rende quindi possibile localizzare eventuali perdite in modo semplice, immediato e senza la necessità di demolizioni e ripristini edili. I disagi ed i costi di intervento vengono quindi abbattuti consentendo perfino di lasciare i locali abitati ed in ordine anche durante le operazioni di manutenzione.
Grazie a Fluxus l’impiantistica non è solo ispezionabile ma anche flessibile e facilmente implementabile. È quindi possibile modificare in ogni momento le caratteristiche degli impianti dell’immobile in modo da adattarle alle necessità specifiche di chi lo abita in quel momento. Risulta semplice non solo riposizionare l’arredo ma anche riprogettare gli ambienti o persino cambiare la destinazione d’uso dei locali.
I vantaggi però non finiscono qui. Il sistema Fluxus, grazie alla sua peculiare distribuzione delle condutture e dei cavi elettrici che determina una più efficace ripartizione degli stessi ed una notevole riduzione delle spaccature murarie, consente di ottenere anche un miglioramento intrinseco della qualità dell’edificio.
La maggiore integrità dei muri comporta infatti una maggiore sicurezza antisismica, come pure una miglior performance acustica e di coibentazione termica.
L’impianto elettrico risulta più sicuro e duraturo grazie all’eliminazione delle dispersioni di potenza. Il comfort termico viene ottimizzato attraverso una distribuzione più efficace delle energie e delle frigorie (in caso sia presente il raffrescamento a pavimento). Ciò è reso possibile dall’eliminazione dei collettori idraulici centralizzati e quindi delle fastidiose quanto ingestibili concentrazioni di calore o di freddo (con conseguente eliminazione della umidità da condensa).
Fluxus è perciò un sistema unico, pratico ed innovativo.
L’ufficio Tecnico di Italia smart building assiste il professionista predisponendo uno schema progettuale funzionale del passaggio di FLUXUS all’interno dell’unità immobiliare.
Maggior velocità nella redazione del progetto con possibilità di effettuare più progetti.
Minore uso di risorse esterne e riduzione ore di personale per la progettazione.
Nell’impianto elettrico la progettazione dei punti prese non è così vincolante, eventuali implementazioni possono essere eseguite con semplicità anche nella fase cantieristica.
Totale flessibilità decisionale dei punti prese, interruttori, termostati etc.. in qualsiasi momento delle fasi dell’immobile, progettuali, cantieristiche ed addirittura oltre, mentre si vive la casa.
Con filosofia Fluxus anche sull’impianto elettrico (esterno alle murature ed ispezionabile), mai più armadi elettrici e nicchie per quadri elettrici murati.
Minore presenza di vincoli per gli arredi.
Mai più nicchie e cassette murate per collettori idraulici non necessari.
Minore presenza di vincoli per gli arredi.
Riduzione dei tempi, più impianti da poter installare,
margini più elevati.
Riduzione ore manodopera operai.
La posa di Fluxus con sistema meccanico, determina la quota millimetrica per la posa di caldane, soglie e pavimenti.
La certezza delle quote, e l’ordine incidono sui risparmi generali.
Notevole riduzione di solai mediante l’eliminazione della caldana alleggerita a copertura degli impianti.
Minor uso di materiale edile e risparmio ore di manodopera per assistenza edile.
Nelle ristrutturazioni o restauri di edifici storici o in centro storico, la possibilità di realizzare riscaldamento e/o raffrescamento a pavimento senza creare dislivelli sugli ingressi e senza diminuire l'altezza interna esistente dei locali.
Notevole riduzione del peso dei solai.
Riduzione delle ore (e di conseguenza dei costi) per la manodopera in quanto non prevista la copertura degli impianti con cemento o spaccatura e ripristino di murature.
Eliminazione di concentrazioni di tubi negli spazi ridotti dei corrugati.
Maggiore facilità e velocità di posa.
Eliminazione di concentrazione di corrugati occultati nei solai di cemento.
Maggiore facilità e velocità di posa.
Eliminazione totale di tubazioni e corrugati dal centro delle stanze.
Ordine assoluto ed azzeramento del rischio di calpestare e/o danneggiare tubazioni posate da parte degli operatori del cantiere (muratori, idraulici, elettricisti, serramentisti, etc.)
Meno tubazioni idrauliche ed elettriche da maneggiare con conseguente riduzione di tempo e costi e maggiori margini per gli operatori.
Minore possibilità di rischi in cantiere e maggiore sicurezza.
Meno sovrapposizione di diversi operatori in cantiere e conseguente risparmio di tempo utilizzato per risolvere problematiche di gestione e interazione tra le diverse figure.
Migliore accessibilità al cantiere, riduzione stress, riduzione riunioni organizzative.
Impossibile intercettare impianti nel forare muri (appendere complementi di arredo in piena serenità).
Eliminazione del costo di ripristino di tubi o cavi erroneamente forati.
Considerata l’ispezionabilità totale dell’impianto è superflua la progettazione che identifica la posizione degli impianti.
Limita i danni in quanto eventuali perdite vengono subito localizzate senza bisogno di demolizioni e ripristini edili.
Sistema impiantistico versatile e flessibile nel tempo, anche durante l’utilizzo, con possibilità di riprogettare i locali ed il riposizionamento dell'arredo, o addirittura cambiare la destinazione d’uso dei locali.
Migliore vivibilità della casa e libertà di modificare e/o aggiungere parte degli impianti senza demolizioni/ripristini edili, azzerando o riducendo al minimo i costi.
Meno disagi causati da: presenza di muratori in casa, inagibilità dei locali trattati, demolizione di muri e pavimenti, polvere, rumore.
I locali rimangono abitati ed in ordine anche durante le manutenzioni. I costi vengono ridotti al minimo.
Riduzione delle figure in cantiere.
Durante la manutenzione interviene solo l’addetto ad un impianto specifico (elettricista o idraulico) senza assistenze edili.
I costi vengono ridotti al minimo.
L’eliminazione delle tubazioni dal centro delle stanze ed occultate per sempre nelle caldane dei solai, elimina la possibilità di danni e manutenzioni rilevanti in caso di future perdite.
La maggior integrità dei muri comporta una maggior sicurezza antisismica, maggior performance acustica e coibentazione termica.
Eliminazione di dispersioni di potenza che provocano inutili stacchi improvvisi. L'impianto è più sicuro e duraturo.
Con l’eliminazione dei collettori idraulici centralizzati per il riscaldamento si ha una migliore distribuzione delle energie evitando le concentrazioni di calore non gestibile nei pressi dei collettori stessi. Ne consegue un maggiore comfort termico e distribuzione frammentata, suddivisa stanza per stanza.
Nel caso di raffrescamento, con l’eliminazione dei collettori centralizzati si ha una migliore distribuzione delle frigorie eliminando le concentrazioni di freddo nei pressi dei collettori che creano problematiche di condense ingestibili sul pavimento.
Possibilità di riprogettare tutti gli ambienti e cambiarne la destinazione d’uso.
Con l’eliminazione dei collettori idraulici sanitari centralizzati di bagni cucine e lavanderie, gli allacci ai sanitari avvengono in modo semplice, ordinato ed ispezionabile da sotto il sanitario stesso.
Con Fluxus, grazie agli abbondanti spazi dell’alloggiamento, gli immobili possono beneficiare (in caso di cessione, affitto o vendita) dell'etichetta di "edificio predisposto alla banda larga", nel rispetto dell’art. 135-bis del DPR 380/01 per l'infra-strutturazione digitale degli edifici. Questo articolo prevede che tutti gli edifici di nuova costruzione o ristrutturazione profonda, per i quali le domande di autorizzazione edilizia sono presentate dopo il 1° luglio 2015, devono essere equipaggiati di un'infrastruttura fisica multi-servizio passiva interna all'edificio, costituita da adeguati spazi installativi e da impianti di comunicazione ad alta velocità in fibra ottica con possibilità di collegamento del punto di accesso interno o esterno all'edificio, ai punti terminali di rete.