Riuscire ad ottenere un risultato che sia sempre soddisfacente per tutti diventa quindi un’impresa più che ardua. Se nella parte strutturistica c’è poca possibilità di manovra dato che i cementi armati devono essere fatti ovviamente sempre a regola d’arte, il gioco si fa difficile quando si vuole realizzare una Progettazione Edile che risponda a tutti i desideri ed ai bisogni del cliente.
In un mondo ideale il Progetto Architettonico delinea un edificio che trasforma in realtà ogni sogno che il committente abbia mai ideato, che risponde al meglio ad ogni necessità sia presente che futura e che permette al progettista di dare sfogo alla sua personale visione creativa e professionale.
Nella vita di tutti i giorni riuscire a trovare il giusto compromesso tra desideri del cliente, visione professionale e necessità strutturali può diventare un rompicapo degno dei migliori enigmisti. La maggior parte delle volte i committenti hanno poche idee e confuse (in fondo, chi non le avrebbe alla sua prima esperienza di Progettazione Edile?).
I desideri da realizzare si trasformano quindi talvolta in idee che si contrastano a vicenda o in continui cambiamenti di opinione che portano a rivedere il Progetto Edile un numero considerevole di volte. Il lavoro si accumula, i tempi si allungano ed ogni volta che si deve definire anche la semplice posizione di una presa elettrica le cose si fanno difficili.
Chi ha deciso di imbarcarsi nella costruzione di una casa o della nuova sede della propria attività comprensibilmente può andare in panico.
Come posso sapere da ora cosa mi servirà e dove? Come posso capire sulla carta cosa è meglio per me? Come faccio ad evitare di ritrovarmi intrappolato in un edificio che non risponde alle mie esigenze?
Le possibilità sono tante ma le scelte sono necessariamente limitate, i dubbi si accumulano, i possibili errori si nascondono sempre dietro l’angolo e lo stress continua ad aumentare.
Il professionista della Progettazione Edile deve cercare di contenere tutte queste istanze, deve riuscire ad indirizzare il cliente verso le giuste scelte e deve tentare di individuare non solo i bisogni immediati del proprio committente ma anche le possibili necessità che potrebbero manifestarsi in futuro, senza ovviamente perdere mai di vista le basilari esigenze strutturali dell’edificio.
A tutto questo si devono anche sommare tutti i macro e micro vincoli dettati dalle sovraintendenze, capace di chiedere di rivedere completamente la propria proposta architettonica un numero innumerevole di volte.
Insomma, da qualunque parte la si guardi la Progettazione Edile è un vero incubo.
Possibile che in un mondo in continua evoluzione meccanica e tecnologica non ci sia la possibilità di migliorare un po’ le cose? La Progettazione Edile riuscirà mai ad essere più gestibile? O andrà solo complicandosi per i sempre maggiori aspetti che dovrà prendere in considerazione?
Negli ultimi anni abbiamo infatti assistito ad un aumento esponenziale della complessità dei nostri edifici che si è ovviamente accompagnato alla necessità di nuove modalità di Progettazione Edile.
Le case sono sempre più smart, dotate di complicate reti elettriche ed elettroniche, di pannelli solari, accumulatori, serpentine per il riscaldamento a pavimento e chi più ne ha più ne metta. La fase di ideazione degli edifici deve allora saper combinare ancora più aspetti in un tutt’uno che sia bello, funzionale e che sappia rispondere alle diverse esigenze di ogni cliente.
E cosa ha come nuovi strumenti il progettista per far fronte a questa impennata di complessità?
Solo computer più potenti e programmi di rendering che sì danno una grossa mano a velocizzare le fasi di disegno ed a delineare con più precisione i gusti del cliente ma che non cambiano di una virgola le difficoltà più basilari della Progettazione Edile. Sono famose le discussioni sulla precisa collocazione di rubinetti e prese elettriche come pure delle fastidiose nicchie per i collettori idraulici che poi finiscono per ostacolare la disposizione dell’arredamento e rischiano di mandare all’aria tutto il lavoro fatto nei mesi precedenti.
Tutto deve ancora essere pensato a monte, proprio in fase di Progettazione Edile, senza la possibilità di variazioni o modulazioni, nella speranza che tutto fili nel verso giusto. E quando ci si accorge che qualcosa non va, che quella stanza era meglio orientarla nell’altro modo, che ripensandoci il cliente preferirebbe avere il lavandino sotto la finestra e gli servirebbe qualche presa in più per il suo home theatre ad incasso, ecco, quando si comprende che è necessaria qualche modifica a quanto pianificato, generalmente è troppo tardi, il cantiere è cominciato e per apportare anche solo qualche piccola miglioria è necessario investire tanti soldi e molto tempo.
Fortunatamente le cose stanno cambiando e la Progettazione Edilizia sembra poter finalmente andare incontro a quel processo di semplificazione che risulta necessario da così tanto tempo.
Riduzione dei tempi di realizzazione, maggiore flessibilità, migliore adattabilità alle esigenze di ogni singolo cliente: queste sono le parole chiave della nuova modalità di progettazione che si affaccia oggi nel mondo dell’edilizia. E ciò senza rinunciare a nessuna delle soluzioni edilizie presenti oggi.
Come può essere possibile? Grazie a Fluxus, il sistema innovativo di ideazione e realizzazione degli impianti!
Con il metodo Fluxus, infatti, tutta l’impiantistica elettrica, idraulica, termica, elettronica, di aspirazione e ventilazione viene scorporata dalle murature e dai solai degli edifici e viene alloggiata all’interno di una struttura di alluminio ed acciaio che corre lungo il perimetro interno dei diversi vani dell’immobile.
Fluxus è costituito da moduli standard pre-cablati, pre-assemblati e pre-collaudati in fabbrica contenenti le tubazioni di mandata e ritorno dell’impianto idraulico di riscaldamento, quelle dell’acqua sanitaria (calda e fredda), il condotto dell’aspirazione centralizzata ed i cavi elettrici, elettronici e multimediali. In questo modo l’installazione diventa più semplice, ordinata e veloce mentre la Progettazione Edile si fa decisamente più snella ed efficace.
Un esempio? Utilizzando il brevetto Fluxus la progettazione dei punti prese non è più così vincolante perché le eventuali modifiche ed implementazioni possono essere svolte senza problemi anche in fase cantieristica.
In pratica, grazie alla grande flessibilità del sistema è possibile rispondere al meglio alle specifiche necessità di ogni cliente. E non solo a quelle già individuate al momento della Progettazione Edile, ma anche quelle che potrebbero nascere nel corso degli anni, quando quel particolare immobile sarà abitato o utilizzato come sede di lavoro.
La flessibilità di Fluxus non si limita alle fasi di Progettazione Edile ma manifesta tutto il suo potenziale con il tempo. Anche dopo anni sarà infatti possibile, in modo semplice e molto più economico, implementare il sistema impiantistico, riprogettare i diversi ambienti abitativi o persino modificare la destinazione d’uso dei diversi locali. L’immobile potrà evolvere come mai prima insieme alla famiglia o all’attività che lo occupa.
I vantaggi di Fluxus però non si riducono solo ad una maggiore velocità e flessibilità di Progettazione Edile, ma si concretizzano in molti altri modi.
Grazie alla collocazione degli impianti all’interno di alloggiamenti posti al di sotto del pavimento, lungo il perimetro dei diversi ambienti, è possibile ridurre lo spessore dei solai (ed il loro relativo peso), diminuire notevolmente le ore di assistenze edili ed il relativo costo (dato che non è necessario rompere tutti i muri appena costruiti per inserirvi cavi e tubazioni) oltre che rendere la manutenzione molto più pratica ed economica.
Il sistema Fluxus è infatti completamente ispezionabile in qualsiasi momento! Addio allora a tutti i disagi legati all’individuazione di eventuali perdite: non è più necessario chiamare i muratori per rompere i pavimenti, né avere locali inagibili e pieni di polvere. I costi ed i tempi di intervento si riducono notevolmente mentre l’abitazione resta abitabile ed in ordine durante tutta la durata dell’intervento.
Allora cosa aspetti? Rendi la tua Progettazione Edile più veloce ed efficace. Risparmia tempo e denaro che potrai investire in altri progetti!
Con Fluxus il lavoro sarà più semplice ed i risultati garantiti.
L’immobile che stai ideando saprà adattarsi al meglio alle diverse esigenze di coloro che lo abiteranno, in modo rapido ed economico. In pratica non ci saranno decisioni sbagliate. Ogni scelta sarà quella giusta perché ti lascerà sempre lo spazio per aggiustamenti o miglioramenti in corso d’opera dato che l’impiantistica sarà sempre a tua disposizione per essere visionata, controllata ed implementata.
l’aiuto dell’ufficio tecnico di Italian Smart Building, che predisporrà uno schema progettuale funzionale del passaggio di Fluxus all’interno dell’unità immobiliare, riuscirai a definire fin da subito la collocazione della diversa impiantistica ed a concentrarti su altre fasi della Progettazione Edile.
Ti basterà poi scegliere la tipologia di pavimentazione che desideri (le possibilità sono infinite: ceramica, parquet, marmo, resine..) ed il gioco è fatto. Gli impianti saranno conservati per sempre al di sotto della greca perimetrale permettendoti però una facilità di gestione e manutenzione senza pari.